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Le sorelle che ti scegli di Judy Blume

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Scopri l’indimenticabile legame tra Victoria e Caitlin in “Le sorelle che ti scegli” di Judy Blume.

Un’amicizia che nasce nell’infanzia e si trasforma tra le sfide della vita, tra amori, segreti e delusioni.

Vuoi sapere cosa è andato storto in quell’ultima estate?

Immergiti in questa storia emozionante e rivivi il potere dei legami che durano per sempre. 

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La recensione di newslibri.it

“Le sorelle che ti scegli” di Judy Blume è un romanzo che esplora la complessità e le dinamiche di un’amicizia che sfida il tempo, le differenze sociali e i segreti del cuore. La storia, ambientata in gran parte a Martha’s Vineyard, un luogo idilliaco che diventa il teatro delle esperienze di crescita delle protagoniste, Victoria “Vix” Leonard e Caitlin Somers, ci accompagna in un viaggio emozionale attraverso gli anni della loro adolescenza fino all’età adulta.

Fin dall’inizio, il romanzo pone l’accento sul contrasto tra le due protagoniste. Victoria, detta Vix, è una ragazza di umili origini, cresciuta in una famiglia soffocante e problematica. Il suo mondo è ristretto e limitato, segnato da aspettative e doveri. Al contrario, Caitlin è l’incarnazione della libertà e della spensieratezza. Proviene da una famiglia benestante e moderna, e vive un’esistenza privilegiata che la rende capace di muoversi con sicurezza e ribellione nel mondo. Questo contrasto di fondo diventa il filo conduttore dell’intero racconto, poiché permette a Blume di esplorare temi come la gelosia, l’invidia, l’adorazione e l’inevitabile confronto tra due realtà così diverse.

La trama prende il via nell’estate in cui Caitlin “sceglie” Vix come amica. Questo momento segna l’inizio di una serie di estati trascorse insieme nella splendida casa del padre di Caitlin a Martha’s Vineyard. Il lettore viene trasportato in un mondo fatto di giornate estive senza fine, nuotate nell’oceano, segreti condivisi e confidenze sussurrate al buio. Queste estati diventano l’ancora di salvezza per Vix, che trova nella compagnia di Caitlin e nella bellezza dell’isola un rifugio dalle difficoltà della sua vita quotidiana. Per Caitlin, Vix rappresenta una compagna fedele, qualcuno che la capisce senza giudicarla, ma anche un pubblico ammirato e pronto a seguirla nelle sue follie.

Il romanzo esplora in profondità il legame tra le due ragazze, che si definiscono sorelle nonostante le differenze. Questo legame, però, non è esente da tensioni. Con il passare degli anni, le dinamiche dell’amicizia cambiano. I primi amori, le scelte personali e le rispettive carriere iniziano a tracciare una linea di separazione tra le due. Vix si trasferisce a New York, dove cerca di costruirsi una vita indipendente, mentre Caitlin rimane legata all’isola e al mondo dei privilegi in cui è cresciuta. Questo distacco geografico e emotivo rappresenta uno dei temi centrali del romanzo: l’inevitabilità del cambiamento e la difficoltà di mantenere intatti i legami che un tempo sembravano indissolubili.

L’elemento più toccante del romanzo è la capacità di Blume di descrivere con sensibilità e profondità i sentimenti di Vix. La sua esperienza di crescita, la sua lotta per trovare un proprio posto nel mondo e la sua eterna fedeltà a Caitlin nonostante le circostanze avverse rendono il personaggio estremamente umano e vicino al lettore. Vix è il cuore pulsante della storia, la cui prospettiva guida il lettore attraverso le fasi della vita e dell’amicizia. La sua determinazione a comprendere cosa è andato storto tra lei e Caitlin dimostra un desiderio di chiusura, ma anche di riconciliazione con il passato e con sé stessa.

D’altra parte, Caitlin rimane un personaggio più sfuggente, spesso difficile da comprendere. La sua ribellione, il suo desiderio di sfuggire alle aspettative della sua famiglia e della società, e la sua capacità di ferire chi le sta accanto sono tratti che la rendono affascinante ma anche frustrante. Caitlin è il mistero del romanzo, una figura che incarna il desiderio di libertà ma anche l’incapacità di trovare un vero equilibrio. La sua decisione di chiedere a Vix di essere la sua damigella d’onore al matrimonio nella casa delle loro estati è un ultimo tentativo di ricostruire un ponte verso il passato, un segno di quanto anche lei senta la perdita di quel legame.

Il romanzo si chiude su una nota di riflessione e accettazione. L’incontro finale tra Vix e Caitlin, carico di emozioni non dette e di ricordi condivisi, è un momento di verità in cui entrambe devono confrontarsi con le scelte fatte e con la distanza che ormai le separa. Tuttavia, Judy Blume non offre un finale convenzionale. Non c’è una riconciliazione totale, ma piuttosto una comprensione che alcune amicizie, per quanto intense e significative, possono cambiare forma e significato nel corso del tempo senza mai davvero finire.

“Le sorelle che ti scegli” è un racconto profondo e toccante sull’amicizia, sulla crescita e sulla scoperta di sé. Judy Blume riesce a catturare con maestria le sfumature delle relazioni umane, rendendo questa lettura non solo un’esperienza nostalgica, ma anche un’importante riflessione sul valore dei legami che scegliamo di mantenere nella nostra vita.

 

 

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