Corrupt di Penelope Douglas

Unisciti al mondo oscuro e inquietante di “Corrupt” di Penelope Douglas, dove desiderio e vendetta si intrecciano in una trama irresistibile.

Michael Crist è affascinante, potente e terrificante, un incubo che Rika non riesce a evitare.

La tensione cresce mentre i segreti del passato tornano a galla, pronti a distruggere tutto ciò che Rika ha costruito.

Entra in un gioco pericoloso di controllo e passione: sei pronta a scoprire cosa succede quando i tuoi peggiori incubi diventano realtà? 

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La recensione di newslibri.it

“Corrupt” di Penelope Douglas è un romanzo che si distingue per la sua intensità e complessità emotiva. Una storia che ti cattura fin dalle prime righe, immergendoti in un mondo oscuro e psicologicamente affascinante. Il libro ruota attorno a due personaggi principali, Michael Crist e Erika “Rika” Fané, i cui destini sono intrecciati in una spirale di desiderio, vendetta e potere.

Il cuore della trama è Michael Crist, un personaggio che sembra essere la personificazione dell’oscurità e del mistero. È affascinante, potente e pericoloso, come un’ombra che si muove sempre sullo sfondo, influenzando ogni cosa. Michael è il fratello maggiore del fidanzato di Rika, e fin dall’inizio la sua presenza è tanto inquietante quanto magnetica. Lui è come “un film dell’orrore che guardi coprendoti gli occhi”, un uomo che incarna tutte le paure e allo stesso tempo risveglia desideri che Rika non aveva mai osato esplorare.

Dall’altro lato, c’è Rika, una giovane donna apparentemente fragile e innocente, ma con una forza interiore che si sviluppa durante tutto il romanzo. È interessante vedere come Penelope Douglas costruisca il suo personaggio attraverso una trasformazione progressiva. All’inizio, Rika appare come una ragazza che vive all’ombra di Michael, osservando le sue azioni con una miscela di paura e attrazione. Lei ha visto e sentito cose su di lui che non riesce a dimenticare, segreti che la tengono legata a lui anche quando cerca di allontanarsene.

Un elemento centrale nella storia è il senso di vendetta che aleggia su tutta la trama. Tre anni prima, a causa di Rika, alcuni degli amici di Michael sono finiti in prigione, e ora che sono liberi, il loro obiettivo è farle pagare il prezzo di ciò che è successo. Questo tema della vendetta si intreccia con l’attrazione proibita tra Rika e Michael, creando una tensione palpabile in ogni capitolo. La vendetta diventa un’ossessione per Michael e i suoi amici, ma ciò che rende la trama ancora più intrigante è come questa sete di rivalsa si mescoli a sentimenti più profondi e complicati, specialmente da parte di Michael.

Uno degli aspetti più coinvolgenti del libro è la dinamica di potere tra Michael e Rika. Lui non ha bisogno di possedere fisicamente il suo corpo per sentirsi in controllo. Quello che vuole davvero è la sua mente, il suo essere più intimo. Questa complessità psicologica dà alla storia un’atmosfera intensa, in cui il desiderio si mescola con la paura e il controllo diventa un gioco pericoloso. Michael è costantemente alla ricerca di quel filo che lo lega a Rika, anche se ciò significa infrangere ogni regola morale e sfidare ogni limite.

La tensione si intensifica ulteriormente quando Rika parte per il college, nella stessa città in cui Michael vive. Qui, il gioco di potere raggiunge il suo culmine. Michael, che ha sempre tenuto d’occhio Rika da lontano, ora ha la possibilità di avvicinarsi ulteriormente. E lei, indifesa e vulnerabile in un ambiente nuovo, si trova a confrontarsi con i suoi incubi più profondi. L’attrazione che provava per Michael non si è mai realmente spenta, ma ora si mescola alla consapevolezza del pericolo che lui e i suoi amici rappresentano.

L’autrice costruisce la tensione emotiva attraverso un ritmo narrativo sapientemente bilanciato. Ogni capitolo è una continua esplorazione dei confini tra il desiderio e la vendetta, tra l’attrazione fisica e la paura. Rika e Michael sono legati da qualcosa di più profondo di quanto sembrino disposti a riconoscere, e questo legame si manifesta non solo nelle loro interazioni fisiche, ma anche nei dialoghi ricchi di sottintesi e negli sguardi carichi di significato.

Penelope Douglas è abile nel creare personaggi che sono allo stesso tempo complessi e affascinanti. Michael non è solo un “cattivo ragazzo”, ma un uomo tormentato da sentimenti contrastanti: il desiderio di punire Rika per quello che ha fatto ai suoi amici, ma anche l’attrazione irresistibile che prova nei suoi confronti. Rika, d’altra parte, non è solo una vittima. Man mano che la storia procede, si dimostra capace di resistere, di lottare contro le sue paure e di affrontare i suoi demoni interiori.

La forza di “Corrupt” sta nella sua capacità di mantenere il lettore sul filo del rasoio, sospeso tra la voglia di scoprire cosa accadrà dopo e la paura di ciò che potrebbe succedere. È un romanzo che esplora le dinamiche del potere, del desiderio e del controllo, spingendo i suoi personaggi al limite delle loro emozioni. La relazione tra Michael e Rika è tanto complessa quanto affascinante, e il lettore non può fare a meno di essere catturato dalla loro storia, anche quando i loro comportamenti sfidano ogni convenzione morale.

In conclusione, “Corrupt” è un viaggio emozionale attraverso l’oscurità dell’animo umano, dove il desiderio e la vendetta si mescolano in modo esplosivo. Penelope Douglas crea una storia ricca di suspense, passione e colpi di scena, rendendola una lettura avvincente per chiunque ami le storie d’amore cariche di tensione e pericolo. 

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